La douglasia in Italia: opportunità e sfide
Questa è l'introduzione del DOSSIER pubblicato sul numero 260 di Sherwood | Foreste e Alberi oggi, la versione integrale è disponibile solo per gli abbonati nella versione cartacea o nella APP. Abbonandoti non solo avrai accesso a questo e ad altri contenuti riservati ma contribuirai a sostenere tutto il lavoro della Redazione di Sherwood. Visita la sezione dedicata agli abbonamenti cliccando qui.
di Silvia Bruschini - Redazione di Sherwood
Ci si potrebbe chiedere perché dedicare un dossier ad una specie esotica, i cui boschi attualmente in Italia rappresentano a malapena lo 0,2% della superficie forestale nazionale.
La realtà è che, anche a livello europeo, questa specie è ritenuta oggi di grande interesse non solo per l’elevata produttività e qualità del suo legno, ma anche per le opportunità che potrebbe rappresentare negli scenari del cambiamento climatico. Grazie alle sue caratteristiche genetiche e alla possibilità di valorizzarle al massimo con opportune tecniche selvicolturali. La douglasia è infatti una pianta in grado di rispondere efficacemente sia alle esigenze di adattamento alla crisi climatica (resistente alla siccità, meno suscettibile a disturbi) che di mitigazione della stessa (elevata produttività e quindi capacità di stoccaggio di CO2 fornitura di assortimenti di qualità da destinare ad impieghi duraturi in sostituzione di materie prime di origine fossile).
La douglasia potrebbe rappresentare un efficace strumento da utilizzare nell’adattamento e nella mitigazione della crisi climatica.
In Italia la storia della douglasia è fortemente legata alla Toscana, dove si sono concentrate le prime prove di adattamento del Pavari e dove sono stati istituiti i 2 arboreti sperimentali italiani della rete IUFRO. Qui attualmente si trovano quasi 7.400 ha di impianti e, negli ultimi vent’anni, sono state attivate iniziative e progetti di filiera che hanno coinvolto in parallelo ricercatori, imprenditori e istituzioni.
Tra queste iniziative, ultima in ordine di tempo è quella del Gruppo Operativo Do.Na.To. che, nato per promuovere la rinnovazione naturale nelle douglasiete toscane, ha rappresentato l’occasione per riportare l’attenzione non solo sulla gestione dei rimboschimenti ma anche sulle filiere e sul mercato del legno locale e sulla produzione vivaistica di qualità evidenziando le grandi potenzialità che questa specie ha dal punto di vista selvicolturale, socioeconomico ed ambientale per le aree appenniniche toscane e non solo. Il Gruppo Operativo ha anche dedicato una specifica azione a valutare la potenziale espansione della douglasia a livello regionale e a suggerire qualche modifica alla normativa supportata da evidenze tecnico sperimentali.
Nel dossier pubblicato su Sherwood 260 sono raccolti 5 contributi in cui si riportano alcune conoscenze acquisite e riflessioni maturate nell’ambito del Do.Na.To., facendo il punto sulla diffusione della douglasia in Europa, trattando la questione della rinnovazione dei rimboschimenti italiani, evidenziando il contributo che la douglasia è in grado di dare agli obiettivi della nuova strategia UE per le foreste e ricordando l’importanza di una filiera vivaistica di qualità così come di un settore tecnico in grado di valorizzare al massimo la produzione legnosa. Completano la trattazione l’Intervista a Heinrich Spiecker, uno dei maggiori esperti europei di douglasia, e due Tavole Rotonde: la prima dedicata alle potenzialità economiche della specie, che coinvolge alcuni operatori di filiere; la seconda sull’opportunità di espandere la douglasia in Italia, con le riflessioni di alcuni esperti.
L'incremento della presenza di douglasia in Europa è un tema molto attuale ma anche controverso.
Anche a livello europeo la possibilità di un aumento della diffusione della douglasia è un tema molto attuale ma al tempo stesso controverso: da un lato si percepisce l’entusiasmo dato dal poter disporre di un efficace strumento da utilizzare nell’adattamento e nella mitigazione della crisi climatica; dall’altro si nota il timore generato da una specie non nativa che potrebbe avere eventuali effetti dannosi futuri sugli ecosistemi naturali.
A questo proposito le conoscenze tecnico-scientifiche e le sperimentazioni in campo sono uno strumento fondamentale per supportare scelte di carattere tecnico e normativo. Con questo dossier vorremmo contribuire al dibattito veicolando alcune riflessioni: l’auspicio è che una maggiore conoscenza della specie aiuti a superare gli eventuali scogli ideologici e ponga le basi per un’approfondita analisi delle sue potenzialità e del suo ruolo anche nel contesto della crisi climatica.
Vuoi continuare a leggere i contenuti di questo DOSSIER?
Abbonati subito e avrai la possibilità di accedere a tutti i numeri arretrati in formati digitale, scopri come cliccando qui.
Lascia un commento
Crediamo fermamente che creare un dialogo costruttivo con i nostri lettori possa costruire una comunità di appassionati, permettere di approfondire i temi trattati e arricchire tutti. Per questo motivo abbiamo attivato la sezione “commenti”.
Commentare un articolo è un'opportunità per partecipare alla conversazione pubblica e condividere le proprie opinioni. Partecipa anche tu alla discussione!
I commenti saranno moderati dalla redazione per assicurare che siano pertinenti, rispettosi e in linea con le nostre linee guida.
Crediamo fermamente che creare un dialogo costruttivo con i nostri lettori possa costruire una comunità di appassionati, permettere di approfondire i temi trattati e arricchire tutti. Per questo motivo abbiamo attivato la sezione “commenti”.
Commentare un articolo è un'opportunità per partecipare alla conversazione pubblica e condividere le proprie opinioni. Partecipa anche tu alla discussione!
I commenti saranno moderati dalla redazione per assicurare che siano pertinenti, rispettosi e in linea con le nostre linee guida.
ULTIMI ARTICOLI e NOTIZIE
Sardegna: il concorso per sette dirigenti del Corpo forestale favorisce le competenze giuridiche. Così non si tutelano le specificità dei laureati forestali
Riceviamo e volentieri rendiamo pubblica una lettera del Dott. Giovanni Asoni - Ufficiale del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna, indizizzata alla Federazione regional
La cimicetta della bronzatura dell’eucalipto: primi rinvenimenti nella Liguria di Ponente
Thaumastocoris peregrinus, la "cimicetta della bronzatura dell'eucalipto", è stata individuata in Liguria, su Eucaliptus nicholii, specie utilizzata per la produzione di fronde ornamentali.
C’è coerenza tra gli strumenti di tutela del territorio e del paesaggio, le politiche forestali e la conservazione della biodiversità? Due casi esemplificativi in Sicilia: ericeti e sugherete
Spesso la gestione delle aree protette entra in conflitto con la conservazione del paesaggio storico-culturale. Il caso di ericeti e sugherete in Sicilia è emblematico: si tratta di un falso probl
Mother trees, alberi intelligenti e comunicanti, foreste “sociali”: analisi e rischi del dilagante antropomorfismo in alberi e foreste
Il crescente antropomorfismo verso alberi e foreste, visti come intelligenti o sociali, rischia di distorcere la scienza e alimentare disinformazione.
La Festa dell’Albero. Dalle origini al Regio decreto Serpieri del 1923
La storia, le leggi e le finalità della Giornata nazionale degli alberi giunta fino a noi adattandosi ai cambiamenti sociali, politici ed economici del nostro Paese da fine ottocento ad oggi.
Il progetto LIFE ClimatePositive presenta un toolkit online per l'associazionismo fondiario forestale
LIFE ClimatePositive a Milano per un evento per esplorare i vantaggi dell’associazionismo forestale, dirigendo l’attenzione alle opportunità di finanziamento e agli strumenti pratici disponibi
Pillole forestali dal mondo #01 - Il rinvio dell'EUDR e altre storie di dicembre
Pillole forestali dal Mondo #01. Si parla del rinvio dell'EUDR, di politiche forestali in Canada, di mercato del legno in Cile e di tanto altro ancora
In Cansiglio parte RA.dì.CE - progetto di cooperazione per lo sviluppo di una nuova filiera forestale locale
Parte il progetto RA∙dì∙CE, con l'obiettivo di costruire e siglare un “contratto di filiera forestale locale di tipo verticale” operativo e concreto per rilanciare l’economia del bosco i
Riflessioni sul futuro delle Foreste di Puglia
Regione Puglia organizza un evento per discutere del futuro delle foreste pugliesi con esperti, imprese forestali e la presentazione della pubblicazione CdF sulle politiche forestali della Regione.
Workshop sull’Agroforestazione in Italia
RRN organizza un workshop sull’Agroforestazione in Italia. Nel Piano Strategico nazionale PAC i sistemi agroforestali sono infatti presenti ma solo poche Regioni hanno aperto bandi su questa tema
Progetto DigiMedFor, un assegno di ricerca al CNR sulla valutazione della qualità del legno dall’albero in piedi ai prodotti derivati
Al CNR-BE un assegno di ricerca nell’ambito del progetto DigiMedFor sulla gestione di informazioni relative alla valutazione della qualità del legno dall’albero in piedi ai prodotti derivati.<
Considerazioni sulla formazione in Scienze Forestali e Ambientali
A settembre 2024 l’AUSF ha organizzato una tavola rotonda sulla formazione universitaria, un tema strettamente collegato alla professionalità e all’efficienza dell’intero settore nel prossim
“Tagliare un albero davanti alle classi? Un’attività con poca valenza didattica”. Il "no" di una scuola che fa riflettere
Un dottore forestale piemontese ci ha segnalato un fatto interessante, che porta a numerose riflessioni: il no di una scuola ad una proposta di educazione ambientale dedicata alla selvicoltura e al
"Abbiamo bisogno di boscaioli": l'insolito appello di un'associazione ambientalista che apre ad alcune considerazioni
Un editoriale apparso sul sito di Mountain Wilderness Italia intitolato "Non ci sono più boscaioli ed è un problema per tutti" spinge a ulteriori riflessioni.
Il nuovo Manifesto di EUSTAFOR: 4 inviti all’azione e 4 visioni chiave per le foreste europee del futuro
Il nuovo Manifesto di EUSTAFOR invita a riflettere sul ruolo di esempio dei demani forestali pubblici
È davvero necessario e utile "umanizzare" alberi e natura?
L'umanizzazione edulcorante della natura fa davvero bene al rapporto tra esseri umani ed ecosistemi? Una riflessione a partire da un articolo del Guardian.
Crisi climatica e alberi: meglio fare arboricoltura da legno che "boschetti”!
Per prolungare la fissazione di CO2 oltre la vita delle piante queste devono avere un fusto idoneo ad essere trasformato in manufatti di lunga durata.
L’affascinante normalità della selvicoltura
Recensione della serie televisiva "L'uomo dei boschi", una produzione francese con protagonista Simon Allix, un artista viaggiatore che applica il suo talento all’editoria e al cinema.
Vicini e lontani: gli “alieni” tra noi
Recensione del podcast “Vicini e lontani” del Post, con Matteo Bordone si parla di specie alloctone che proliferano fuori dal loro territorio di origine.
Un “viaggio sentimentale” nei boschi italiani
Dicono che troverete più nei boschi che nei libri. E che gli alberi vi insegneranno cose che nessun maestro vi dirà. È vero! Ed è proprio questa la meraviglia del bosco.
La foglia di fico | Storie di alberi, donne e uomini
Pascale ci consegna un diario, un itinerario all’interno del suo “giardino botanico”, dove vengono raccontati i traguardi, ma anche i fallimenti e le debolezze di una vita intrecciata alle pi
Antennae - Se gli alberi potessero registrarci
Un podcast di RAI Play Sound che, in cinque puntate, prova a raccontare altrettante storie scritte a partire dall’immaginario Archivio Dendrosonico: per parlare del presente e del passato.
Il suono del legno
Un video che ripercorre a ritroso il viaggio che ha per protagonista il legno di risonanza di un abete rosso trasformato in un clavicembalo artigianale di elevatissima qualità acustica.
Altre news
Addio al “doppio vincolo” paesaggistico sugli interventi selvicolturali
Approvato l'emendamento che toglie il doppio vincolo ai boschi che ricadono in aree di interesse...
Cryptostroma corticale. Malattia della corteccia fuligginosa dell'acero
Malattia della corteccia fuligginosa dell'acero Malattia che colpisce il genere Acer, in crescita...
Che fine ha fatto la leale collaborazione istituzionale?
L'editoriale a firma della Redazione e del Consiglio Editoriale di Sherwood per commentare la...
Il regolamento EUDR e i nuovi obblighi delle imprese
Ecco cosa cambia per le aziende con l’entrata in vigore del nuovo regolamento EUDR contro la...
Pillole forestali dall’Italia #24 - Disturbi naturali e altre notizie di settembre
Nuova puntata (n. 24) di Pillole forestali dall’Italia, la rubrica che descrive e commenta 5 tra...
Dothistroma septosporum. Malattia delle bande rosse degli aghi di pino
Una delle malattie più dannose i pini di tutto il mondo, segnalata anche in Italia, desta...
Manifesto per una selvicoltura più vicina alla Natura
Raccolta commenti e sottoscrizioni al "Manifesto per una Selvicoltura più vicina alla Natura"...
Pubblicata la prima Strategia Forestale Nazionale
È stata pubblicata la Strategia Forestale Nazionale, un documento di validità ventennale primo nel...
Teleferica forestale COBRA
La teleferica forestale a stazione motrice mobile COBRA di UNIFOREST è progettata e costruita per...
Agriumbria 2024: nuovi spazi espositivi e aumenta il numero delle aziende partecipanti
Agriumbria, manifestazione dedicata all’agricoltura, alla zootecnia e all’alimentazione, giunge...
Un’edizione importante per Forestalia 2023
Dal 27 al 29 ottobre 2023 a Piacenza Expo andrà in scena la nuova edizione di FORESTALIA,...
La Festa dell’Albero. Dalle origini al Regio decreto Serpieri del 1923
La storia, le leggi e le finalità della Giornata nazionale degli alberi giunta fino a noi...