Addio al “doppio vincolo” paesaggistico sugli interventi selvicolturali
Approvato l'emendamento che toglie il doppio vincolo ai boschi che ricadono in aree di interesse...
Il Mipaaf questa mattina ha pubblicato la graduatoria unica finale del “Bando di selezione delle proposte progettuali per la costituzione di forme associative o consortili di gestione delle aree silvo-pastorali”.
27 in tutto erano le potenziali forme associative candidate e ben 44 sono state ammesse a finanziamento, di queste 21 sono dell’area del centro-nord e 23 nell’area del Mezzogiorno. Le domande escluse non hanno raggiunto il punteggio minimo di 40/100 punti. Alle 5 forme associative del Centro-nord andranno circa 803.000 € e alle 22 del Mezzogiorno arriveranno circa 3.892.000 €.
Se le proposte saranno state ben dimensionate si aggiungeranno alle comunità forestali già ben organizzate e conosciute, come ad esempio il Consorzio forestale della Val di Susa, La Magnifica comunità di Fiemme o la Foresta Modello delle Montagne Fiorentine, altre 27 aree in cui si potrà lavorare per una gestione forestale sostenibile.
Sostenibile è una parola molto abusata e spesso per questo svuotata di contenuto, in altri casi intesa in senso parziale (solo ambientale, solo economico o solo sociale).
Chi ha introdotto il concetto di sostenibilità invece non lo ha fatto immaginandola come una specie di tormentone da ripetere all’infinito, ma come un obiettivo di equilibrio dinamico da raggiungere attraverso una gestione consapevole e condivisa del territorio. Il sostegno economico alla nascita di queste nuove 27 forme di associazione in aree silvo-pastorali è l’occasione per produrre 27 diversi modi di interpretare la sostenibilità. Soluzioni che si spera possano diventare altrettanti esempi da imitare in altre parti d’Italia.
Paolo Mori
A settembre 2024 l’AUSF ha organizzato una tavola rotonda sulla formazione universitaria, un tema strettamente collegato alla professionalità e all’efficienza dell’intero settore nel prossim
Inquadriamo le pratiche di terapia forestale nel contesto socioeconomico con un intervistata a Ilaria Doimo e Davide Pettenella che hanno approfondito questo tema attraverso studi e ricerche.
Rilievo di precisione della martellata con sistemi GNSS-RTK quale supporto alla progettazione di cantieri di utilizzazione forestale soprattutto in aree protette.
La didattica nei corsi di laurea in Scienze Forestali e Ambientali: resoconto della tavola rotonda del XV Congresso SISEF.
Forum nazionale sulla Bioeconomia delle foreste di Legambiente: sette proposte per il Governo e il Report foreste e bioeconomia 2024
Il CoNaIBO ha organizzato un evento dedicato al tema EUTR e EUDR per presentare casi pratici di aziende e le differenze tra i due regolamenti.
A settembre 2024 l’AUSF ha organizzato una tavola rotonda sulla formazione universitaria, un tema strettamente collegato alla professionalità e all’efficienza dell’intero settore nel prossim
Un dottore forestale piemontese ci ha segnalato un fatto interessante, che porta a numerose riflessioni: il no di una scuola ad una proposta di educazione ambientale dedicata alla selvicoltura e al
Un editoriale apparso sul sito di Mountain Wilderness Italia intitolato "Non ci sono più boscaioli ed è un problema per tutti" spinge a ulteriori riflessioni.
Il nuovo Manifesto di EUSTAFOR invita a riflettere sul ruolo di esempio dei demani forestali pubblici
L'umanizzazione edulcorante della natura fa davvero bene al rapporto tra esseri umani ed ecosistemi? Una riflessione a partire da un articolo del Guardian.
Per prolungare la fissazione di CO2 oltre la vita delle piante queste devono avere un fusto idoneo ad essere trasformato in manufatti di lunga durata.
Recensione della serie televisiva "L'uomo dei boschi", una produzione francese con protagonista Simon Allix, un artista viaggiatore che applica il suo talento all’editoria e al cinema.
Recensione del podcast “Vicini e lontani” del Post, con Matteo Bordone si parla di specie alloctone che proliferano fuori dal loro territorio di origine.
Dicono che troverete più nei boschi che nei libri. E che gli alberi vi insegneranno cose che nessun maestro vi dirà. È vero! Ed è proprio questa la meraviglia del bosco.
Pascale ci consegna un diario, un itinerario all’interno del suo “giardino botanico”, dove vengono raccontati i traguardi, ma anche i fallimenti e le debolezze di una vita intrecciata alle pi
Un podcast di RAI Play Sound che, in cinque puntate, prova a raccontare altrettante storie scritte a partire dall’immaginario Archivio Dendrosonico: per parlare del presente e del passato.
Un video che ripercorre a ritroso il viaggio che ha per protagonista il legno di risonanza di un abete rosso trasformato in un clavicembalo artigianale di elevatissima qualità acustica.
Per installare questa Web App sul tuo iPhone/iPad premi l'icona. E poi Aggiungi alla schermata principale.