Addio al “doppio vincolo” paesaggistico sugli interventi selvicolturali
Approvato l'emendamento che toglie il doppio vincolo ai boschi che ricadono in aree di interesse...
di Solaria Anzilotti
AUSF Italia è la Confederazione delle Associazioni Universitarie degli Studenti Forestali d’Italia, organizzazione che riunisce e coordina le associazioni studentesche di indirizzo forestale ed ambientale degli Atenei italiani. AUSF è un’organizzazione no profit, volontaria, apartitica, di carattere tecnico e culturale. Ne fanno parte principalmente studenti forestali, uniti dalla voglia di mettersi in gioco, di fare rete e di aumentare il proprio bagaglio di esperienze e conoscenze, ma rappresenta un punto di incontro e di confronto anche tra gli studenti e il mondo accademico e professionale.
"È una rete che è stata resiliente ai cambiamenti e alle difficoltà e che si è rinnovata costantemente nei volti, nelle storie, nelle collaborazioni e nelle proposte, mantenendo però sempre la stessa passione e voglia di mettersi in gioco e garantendo i propri servizi alle generazioni passate, presenti e proiettandole anche nel futuro, proprio come una foresta ben gestita!" (Maddalena Senter, presidente AUSF Italia, AUSF Padova)
L’associazionismo studentesco forestale italiano nasce nel 1990, con la fondazione di AUSF Viterbo (Associazione Universitaria degli Studenti Forestali) presso la Facoltà di Agraria dell’Università della Tuscia. In quegli anni i movimenti studenteschi erano molto attivi, e un gruppo di studenti forestali decise di spendersi personalmente oltre alla normale attività accademica, un impegno che li portò alla fondazione della prima sede AUSF. Grazie a questa iniziativa vennero organizzate una serie di attività complementari agli insegnamenti universitari, da corsi sull’antincendio boschivo e sulla sicurezza, all’organizzazione di mostre fotografiche e alla partecipazione a congressi, come EUROFORESTA nel 1992 a Verona.
Con il passare degli anni, studenti di altri corsi di laurea ne riconobbero l’utilità e fondarono altre sedi sul territorio nazionale. Ad oggi le sedi locali AUSF sul territorio italiano sono 11 (Torino, Padova, Firenze, Viterbo, Campobasso, Napoli, Potenza, Palermo, Nuoro e Reggio Calabria, Ancona).
‘’L’idea di creare AUSF Italia nacque fin dall'inizio, consapevoli di quali vantaggi, forze e risorse potevano derivare da un sistema ampio garantito dalla rete di studenti forestali diffusi sul territorio nazionale’’ racconta Enrico Pompei (primo presidente AUSF ed oggi Direttore Ufficio DIFOR II - Politiche forestali nazionali ed internazionali. Direzione Generale Economia Montana e Foreste – Mipaaf)
La creazione della rete venne ufficialmente annunciata in sessione plenaria nel corso del III° Congresso Nazionale di Selvicoltura tenutosi nell’ottobre del 2008 a Taormina, successivamente ebbe luogo l’assemblea costituente di AUSF Italia (2009) presso il Giardino della Flora Appenninica di Capracotta (IS). Da allora, ogni anno una sede AUSF Italia organizza l’assemblea nazionale, occasione di rinnovo del direttivo, di incontro tra studenti di atenei diversi, di conferenze, dibattiti e uscite alla scoperta delle peculiarità forestali del territorio.
Nel luglio del 2019 è stata celebrata la X assemblea dalla fondazione di AUSF Italia ‘’Le scienze forestali al servizio delle aree interne’’, occasione in cui gli “AUSFini” (appellativo con cui vengono identificati gli appartenenti alla associazione) sono tornati a riunirsi al Giardino della Flora Appenninica a Capracotta, dove dieci anni prima era stata costituita la Confederazione.
A seguire, nel 2020 AUSF Viterbo ha celebrato i 30 anni dalla fondazione dell’associazione durante l’XI Assemblea nazionale, dal titolo ‘’Le scienze forestali ieri, oggi e domani’’. Nel 2021 AUSF Padova ha organizzato la XII Assemblea Nazionale nella cornice delle Dolomiti cadorine, dal titolo ‘La biodiversità forestale alpina, attuali strategie e buone pratiche per tutelarla e valorizzarla’, in cui sono state affrontate tematiche legate al cambiamento climatico e alla vita in ambiente montano, in prospettiva di un futuro più sostenibile e resiliente.
La prossima Assemblea nazionale si terrà a Potenza dal 19 al 22 settembre 2022, e il tema principale dell’evento sarà ‘’Le foreste a supporto della transizione ecologica’’ in cui si affronteranno i temi della cura dei boschi italiani, la gestione forestale attiva, la Strategia Forestale Nazionale, le prospettive future forestali e la comunicazione forestale.
Al fine di perseguire i suoi obiettivi di confronto e partecipazione attiva, nel corso degli anni AUSF Italia ha instaurato rapporti di collaborazione con gli operatori del settore forestale italiano, sia del mondo accademico che di quello professionale ed amministrativo, in particolare con gli Atenei, con la Direzione Foreste del Mipaaf, con i Carabinieri Forestali, con il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali, con l’Accademia Italiana di Scienze Forestali (AISF), con la Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale (SISEF), Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA), con enti di certificazione forestale quali FSC Italia e PEFC Italia e con istituti di ricerca ed autorità locali dei territori presso i quali si svolgono i progetti della Confederazione.
‘’Ciò che caratterizza la realtà di AUSF è infatti il voler fare rete, non solo tra i propri soci, ma anche con differenti realtà del settore forestale italiano e internazionale, da quello accademico a quello tecnico-operativo’’ spiega Elisabetta Candeago, ex presidente AUSF Italia e AUSF Firenze, ‘’infatti nel direttivo AUSF Italia ci sono cariche specifiche che si interfacciano con enti di certificazione forestale come PEFC e FSC, e saremmo lieti di avere collaborazioni e proposte con altri enti!’’
Negli ultimi anni AUSF Italia ha partecipato ai congressi SISEF con tavole rotonde sulla formazione forestale in Italia e il ruolo del dottore forestale, come quella a Palermo nel 2019 in occasione del XII congresso SISEF dal titolo “Studenti: specie a bandiera o ad ombrello? Criticità e riflessioni sui corsi di studi forestali”, con l'obiettivo di fare una panoramica sui corsi di studio che rientrano nel codice L25 (non tutti prettamente scienze forestali). Inoltre, ha partecipato alle Olimpiadi di Selvicoltura, l’ultima a Camaldoli nel 2021, a fiere come Boster fiera e al festival delle Foreste di Longarone, e si occupa del coordinamento delle iniziative delle varie sedi locali.
Un esempio in questo senso è il progetto #AUSFinrete, che durante la pandemia del 2020 ha visto la realizzazione di oltre 40 webinar organizzati dalle sedi locali AUSF, sempre disponibili sul canale YouTube di AUSF Italia. Questi eventi hanno coinvolto in totale più di 50 professori ed esperti di diversi ambiti, forestali, ambientali e naturalistici, generando un forte interesse e centinaia di visualizzazioni delle dirette e delle registrazioni.
Per quanto riguarda la cooperazione internazionale, AUSF Italia collabora con IFSA, l’International Forestry Students Association, la cui mission è arricchire la formazione accademica degli studenti di scienze forestali e ambientali con attività extracurricolari, scambio di informazioni ed esperienze in Europa e in tutto il Pianeta, per vivere in un mondo che apprezza le foreste.
‘’Quest’organizzazione, oltre alla formazione forestale, è molto interessante per fare rete, imparare altre lingue, culture, e conoscere persone da tutta Europa e da tutto il mondo’’ (Simone Massaro, vice presidente di IFSA)
La collaborazione e la vicinanza di intenti tra AUSF Italia e IFSA è stata recentemente rafforzata grazie al Memorandum of Understanding (MoU), un documento ufficiale firmato da entrambe le associazioni l’11 gennaio 2022.
Successivamente, a maggio 2022 si è svolto a Nuoro il SERM, il Southern European Regional Meeting, organizzato da AUSF Nuoro, sul tema dell’Agroforestry, in cui sono stati approfonditi i sistemi agro-silvo-pastorali, la gestione selvicolturale delle aree protette in Sardegna, la protezione civile e l’antincendio, la filiera del sughero dal bosco al prodotto finale e il pascolo in bosco. Il SERM si svolge ogni anno in un Paese diverso, l’anno prossimo sarà il turno della Turchia, ad Istanbul.
E’ stata un’occasione particolarmente preziosa per conoscere gli altri studenti forestali, per crescere, interagire, organizzare, fare esperienza sul campo con ragazzi da tutta Europa,ma restando in Sardegna! Riallacciare i rapporti, finalmente dal vivo, ha dato l’occasione scambiare opinioni sugli argomenti più disparati, dal tipo di foreste alle nozioni tecniche e confrontarci sui corsi di laurea. (Salvatore Ruiu, vice presidente AUSF Italia e Deleguee per IFSA South Europe)
Il prossimo evento internazionale sarà l’IFSS, International Forestry Students Symposium, un evento che ogni anno riunisce studenti forestali da tutto il mondo in una nazione diversa per scoprirne le peculiarità forestali. Quest’anno sarà la volta del Cile che dal 24 agosto all’8 settembre, sarà al centro di un’esperienza a 360 gradi alla scoperta delle foreste e delle strategie innovative che il Paese sta sviluppando, con seminari, incontri con le comunità locali ed escursioni.
Intervistando alcuni membri dei vari direttivi di AUSF Italia, quello che emerge e accomuna tutti è il fatto che AUSF sia una rete dal grande potenziale umano e forestale.
Pierdomenico Spina, ex presidente AUSF Italia, di AUSF Molise, racconta ‘’AUSF è amicizia, passione per le scienze forestali, voglia di mettersi in gioco. È una vera e propria famiglia dove si discute, si condividono idee, pensieri, ci si confronta e si cresce. AUSF è un collegamento tra università e il mondo esterno…è quell’associazione che ti permette di toccare con mano quanto studiato, che ti permette di collaborare con enti e associazioni, che ti permette di viaggiare e ti fa vivere esperienze uniche ed indimenticabili.
Greta Liuzzi, ex tesoriera AUSF Italia, di AUSF Napoli, aggiunge, ‘’AUSF… se ti cattura ti cattura. Si tratta di mettersi in gioco come persona oltre che come studente. Aiuta a diventare più spigliati, ad essere propositivi, a chiedere senza vergognarsi, a non schierarsi, a imparare a collaborare in un gruppo di lavoro’’
E infine Matteo Perrone, ex presidente AUSF Italia, di AUSF Napoli, sottolinea, ‘’il miglior collante per un’ associazione di questo tipo sono i rapporti umani, rapporti che saldano una rete che va oltre il semplice associazionismo e che speriamo un giorno possano evolversi in confronti e sinergie personali e professionali’’
Un grande in bocca al lupo a tutti gli Ausfini, continuate sempre con passione e voglia di mettervi in gioco!
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Autori:
Solaria Anzilotti, laureanda in Progettazione e Gestione degli Ecosistemi Agro-territoriali, Forestali e del Paesaggio (PROGESA) presso l’Università di Bologna, socia AUSF Italia.
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